NATALIA BIMBI BIMBI
La storia del maestro Gabriele e dei suoi alunni
Oggi vogliamo condividere con te una storia davvero speciale che ci ha colpito profondamente e che vogliamo portare alla tua attenzione. Parliamo del maestro Gabriele Camelo, insegnante di italiano e inglese presso l'istituto comprensivo “Rita Borsellino” di Palermo, un vero pioniere nell'approccio all'insegnamento.
L’approccio all’insegnamento del maestro Gabriele:
Il maestro Gabriele ha scelto un percorso non convenzionale nel valutare i suoi alunni: niente voti tradizionali, solo messaggi motivazionali. Le sue sono frasi incoraggianti che troviamo nelle pagine dei quaderni dei suoi piccoli studenti, condivisi sui social con il nome di “maestro Gabriele”. Si tratta di un approccio basato sull’empatia e sull’ emozione che cerca di creare un legame speciale tra insegnante e alunno.
“Lavinia, il tuo quaderno è un capolavoro! Sono felice del lavoro che hai svolto. Stai crescendo in modo splendido e noto un grande miglioramento nella gestione delle emozioni punto ti voglio bene scrive il maestro. E ancora: “Diego, sono entusiasta di te. Hai dimostrato impegno nel colorare, ottimo lavoro! Scrivi in modo eccellente e hai completato tutti gli esercizi. Sono fiero di te.” Anche, quando ci sono delle mancanze, il maestro le fa notare senza mortificare l’alunno “Helena, molti compiti non sono stati svolti e le schede non incollate. Quando fai i compiti sei brava e ti stimo. Posso aiutarti a impegnarti di più?
L’importanza dell’approccio del maestro Gabriele:
Abbiamo deciso di condividere questa storia perché crediamo fortemente in questi valori. Noi di Natalia Bimbi Bimbi sappiamo quanto sia essenziale non umiliare i piccoli ma piuttosto valorizzarli e insegnare loro sani principi. Riteniamo che sia possibile far rendere loro conto dei propri errori senza criticarli con saccenza o aggressività.
L'educazione è un viaggio che va al di là dei libri di testo, siamo felici di sapere che insegnanti come il maestro Gabriele si impegnino tutti i giorni a plasmare il futuro dei nostri bambini nutrendo non solo le loro menti ma anche i loro cuori.
